BARI - «Oggi sono a Torino, domani sarò a Bari, coincidenze perché erano appuntamenti organizzati da tempo. In Piemonte conto che la Lega abbia un eccellente risultato, e a Bari conto che dopo anni, anni e anni di sinistra con Decaro e Emiliano, il centrodestra con una candidatura della Lega vinca anche a Bari. Ma - ha ribadito il vicepremier - non per le inchieste, non per le sparatorie, non per le famiglie mafiose, non per il voto di scambio. Su quello lascio lavorare i giudici e i giornalisti». Così il leader della Lega Matteo Salvini, interpellato dai giornalisti a Torino sui guai giudiziari che stanno coinvolgendo il partito democratico in Puglia e in Piemonte.
«Conto che il centrodestra stravinca non perché il Pd ha dei problemi ma perché abbiamo ben governato. Non commento i problemi del Pd: a differenza di quello che fa la sinistra, sono garantista e non commento le inchieste e i problemi giudiziari che riguardano il Pd e la sinistra, a Torino o a Bari».