BARI - Avrebbe condiviso messaggi e videochiamate a sfondo sessuale con una ragazzina di 16 anni. È per questo che nei giorni scorsi i giudici della prima sezione del Tribunale di Bari hanno condannato a tre anni di reclusione un 40enne del Barese. L’uomo è stato ritenuto responsabile dei reati di atti sessuali con minorenne e detenzione di materiale pornografico. Come pene accessorie è stata disposta l’interdizione dai pubblici uffici e dal compiere lavori che hanno a che fare con bambini e minorenni.
I fatti contestati, come si evince dal capo di imputazione, fanno riferimento ad un arco temporale che va dal 2018 fino all’aprile 2019. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, l’uomo conosce la ragazzina sui social, come spesso accade nell’era della generazione Z. Saluti, emoticons e like danno vita ad una breve corrispondenza virtuale....
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