L'inchiesta
Molfetta, sequestro alla Ciccolella: beni restituiti per metà
Sui reati tributari accolto dal Riesame il ricorso della difesa. Cinque gli indagati. Debiti per quasi 20 milioni di euro nei confronti di un’impresa controllata
MOLFETTA - Annullata parte del sequestro milionario disposto alcune settimane fa nei confronti degli ex amministratori della società Ciccolella di Molfetta, l’azienda nota per la produzione e commercializzazione di fiori, dichiarata fallita ad aprile 2020. Il Tribunale di Trani ha accolto il riesame delle difese di Corrado Ciccolella, ex presidente dell’omonimo gruppo di Molfetta e rappresentante della «Fratelli Ciccolella srl» dal 2004 al 2011, e di Alessandro Cogo, amministratore della stessa società dal 2017 al 2018 e amministratore unico della «Ngc Floriale srl». I due, in concorso con altri tre indagati (ritenuti prestanome) rispondono di bancarotta fraudolenta per distrazione e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. I giudici hanno annullato il sequestro, come chiesto dai difensori, gli avvocati Amleto Carobello e Domenico Di Terlizzi, con riferimento ai reati tributari...
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