BARI - E’ stato interrogato D.C., uno dei tre feriti nella rissa a colpi di coltello avvenuta a Capurso (Bari) il 16 marzo scorso in cui è morto il muratore 29enne Vito Caputo.
Accompagnato dall’avvocato Fabio Schino, per circa tre ore C. ha risposto a tutte le domande del pm di Bari Michele Ruggiero, chiarendo tutte le circostanze dal suo punto di vista.
Secondo quanto accertato finora, C. era insieme alla vittima a bordo di un’auto. Al termine di un inseguimento sarebbe scoppiata la lite con R. e P. C., padre e figlio di 50 e 25 anni, di Capurso. I tre feriti sono indagati a piede libero per rissa con l’aggravante del decesso di uno dei partecipanti.
Le indagini intanto proseguono per fare luce sulla vicenda.