Dalla tv al Teatro 

La verve di Kikka Frisini, mamma possessiva nelle indagini di Lolita Lobosco

Livio Costarella

L’attrice brillante barese nel cast della serie con Luisa Ranieriin onda stasera con la puntata dal titolo «Viva gli sposi»

BARI - Dal personaggio di una madre ansiogena e possessiva, a quello della proprietaria di un bed & breakfast, che prova a sbarcare il lunario a modo suo. Due ruoli molto diversi tra loro - tra televisione e teatro - che Kikka Frisini si è cucita addosso, confermando l’ottima vena di attrice brillante e capace di diverse sfumature.

Volto barese tra i più popolari, grazie alla storica sitcom televisiva Very Strong Family, Kikka è tra i caratteristi della fiction che sta spopolando su Rai Uno: ne Le indagini di Lolita Lobosco, la serie liberamente ispirata ai romanzi di Gabriella Genisi, Frisini interpreta Santa, la madre del poliziotto Lello Esposito (l’attore sardo Jacopo Cullin, fedelissimo collaboratore della commissaria Lobosco, interpretata da Luisa Ranieri). Lui vive ancora a casa con sua mamma, nonostante abbia superato i trent’anni, ed è innamorato della meccanica Caterina (interpretata da Camilla Diana). Stasera, alle 21.25, su Rai 1 sarà in onda la terza puntata della seconda stagione, intitolata Viva gli sposi.

«Il mio personaggio nella fiction ha avuto un notevole sviluppo in questa seconda stagione - spiega Kikka -, tant’è vero che ho girato sul set 12 pose, e nelle prime due puntate ne sono state mostrate finora due. Santa è una madre molto attaccata a suo figlio e alle tradizioni, e questo non può che creare qualche frizione con Caterina: lei è vegetariana e Santa vorrebbe che mangiasse carne, così come l’essere buddista della nuora cozza con la voglia di questa donna di vedere suo figlio sposato in chiesa. È una bella sfida interpretare Santa, perché come donna sono esattamente l’opposto di lei: con i miei figli, Vanessa e Lino, non sono mai stata così possessiva».

Quando Kikka torna con la mente al lavoro sul set, realizzato da marzo a maggio 2022 (ed anche nel mese di luglio) le brillano gli occhi. «Sul set c’era una grandissima organizzazione e il regista Luca Miniero era sempre sorridente e contento del lavoro svolto. Voglio ringraziare anche il produttore creativo Riccardo Ciancarelli, che alla fine delle riprese mi ha detto di aver rappresentato un valore aggiunto. Per me ha significato tanto».

E adesso, nelle prossime due settimane, Kikka sarà protagonista anche a teatro, con il debutto della commedia brillante Brek e Brek, in scena al Piccolo Teatro di Bari «Eugenio D’Attoma» sabato 28 e domenica 29 gennaio, ed in replica il 4 e 5 febbraio (il sabato alle 21, la domenica alle 19,30, info: 347.9935170, tutte le date sono già sold out, tranne qualche posto ancora disponibile per sabato 4 febbraio).

Nella commedia, Kikka è affiancata da Lino & Tiz (Lino De Venuto e Tiziano De Palma, popolare duo comico noto anche per le parodie di Youtubers), Gianni Labalestra, Giuseppe Guida e Caterina De Lucia.

La pièce comica nasce da un’idea della stessa Frisini (che in principio aveva messo nero su bianco dieci puntate di una omonima serie televisiva): la protagonista interpreta una signorina attempata, che dopo la morte dei genitori apre un Bed and Beakfast, che lei stessa pronuncia maldestramente Brek e Brek.

Uno dei tanti «neologismi» divertenti che conia e che scatenano la risata. Diversi personaggi bizzarri daranno poi colore alla commedia, in un avvicendarsi di gag esilaranti e colpi di scena, tra equivoci e immancabili sorprese finali.

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