BARI - Il Tribunale dei Riesame di Bari ha accolto il ricorso presentato dall'ex avvocato Giancarlo Chiariello, destinatario nei mesi scorsi di un provvedimento di sequestro per circa 10 milioni di euro per evasione fiscale, compresi appartamenti. I giudici baresi hanno ridotto il sequestro da 10 a 2,9 milioni, ciò significa che a fronte dei circa 6 milioni sequestrati gliene verrà restituita circa la metà. Chiariello è assistito dal professor Vito Mormando e dall'avvocato Filiberto Palumbo. La Procura di Bari valuterà se proporre il ricorso per Cassazione. Il decreto di sequestro preventivo eseguito il 29 marzo valeva 10.879.455,10 euro relativo a Iva e Irpef che, secondo il procuratore Roberto Rossi e il pm Giuseppe Dentamaro, Chiariello avrebbe evaso dal 2014 al 2020.