UMANITA'
Donazione multiorgano da una diciottenne al Policlinico di Bari: morta dopo l'incidente stradale di Rutigliano
Il direttore generale Migliore: «Un gesto di solidarietà che offrirà nuove opportunità di vita alle persone in attesa di trapianto»
BARI - La famiglia della 18enne Elisa Pertuso, deceduta nel Policlinico di Bari una settimana dopo essere rimasta coinvolta in un incidente stradale, ha espresso il consenso alla donazione degli organi.
Al Policlinico sono stati prelevati cuore, polmoni, fegato, reni e pancreas da equipe di tutta Italia. Il cordoglio e il ringraziamento del direttore generale Giovanni Migliore ai genitori per la loro scelta: «Esprimo il mio personale cordoglio e quello dell'azienda Policlinico alla famiglia della donatrice e profonda gratitudine per la sensibilità dimostrata in un momento così drammatico come quello della perdita della giovane figlia. Un gesto di solidarietà che offrirà nuove opportunità di vita alle persone in attesa di trapianto».
Il Centro regionale trapianti coordinato dal prof. Loreto Gesualdo ha messo in moto la procedura nazionale, equipe chirurgiche sono arrivate da Palermo per il prelievo del cuore, da Firenze per i polmoni, per pancreas e rene da Pisa mentre l’altro rene e il fegato saranno trapiantati a Bari. Determinante, per la buona riuscita delle operazioni è stata la perfetta sinergia fra le equipe chirurgiche e anestesiologiche arrivate da tutta Italia per eseguire nella notte tra lunedì e martedì il prelievo degli organi. A coordinare le attività è stato il dottor Vincenzo Malcangi, responsabile delle donazioni del Policlinico di Bari.
Un gesto di solidarietà che offrirà nuove opportunità di vita alle persone in attesa di trapianto. Elisa era rimasta gravemente ferita nell’incidente stradale che il 15 marzo scorso ha coinvolto un’auto con a bordo nove giovani, compagni di scuola della ragazza, sulla Strada Provinciale 240 tra Rutigliano a Conversano. I nove viaggiavano tutti a bordo della stessa auto, finita fuori strada, ribaltandosi più volte e concludendo la sua corsa nelle campagne adiacenti la carreggiata dopo aver sfondato il guardrail. Dopo una settimana in rianimazione, Elisa non ce l’ha fatta.
«Rutigliano ha perso una figlia - è il commento del sindaco della cittadina del Barese, Giuseppe Valenzano - . Il mio abbraccio, quello dell’amministrazione comunale e di tutta la nostra comunità giunga forte alla sua famiglia».