il caso
Burocrazia, sindaco del Barese occupa cabina Enel per protesta
Ad Acquaviva Carlucci lamenta i ritardi nei lavori di piazza Kennedy
Bari - Il sindaco di Acquaviva delle Fonti occupa la cabina Enel. Davice Carlucci ha deciso di protestare così contro i ritardi nei lavori di piazza Kennedy. Con un post su facebook ha comunicato di aver occupato la cabina dell'Enel «dopo mesi di attesa degli interventi necessari per il completamento di lavori in piazza Kennedy. Aspetto che arrivino gli operai. Non è possibile che per un lavoro del genere debbano passare sei mesi. O si cambia il ritmo di esecuzione delle opere pubbliche o non spenderemo nemmeno l'1% dei finanziamenti del Recovery Plan». Al momento Carlucci rimane seduto sulla cabina.
La replica - Non si è fatta attendere la voce di E-Distribuzione. «Nessun ritardo da parte di E-Distribuzione, solo il rispetto delle prescrizioni amministrative necessarie alla realizzazione delle opere elettriche richieste dal Comune di Acquaviva. La pratica è stata richiesta infatti dal Comune a E-Distribuzione il 30 giugno del 2020. La società elettrica ha immediatamente avviato l’iter autorizzativo e il Comune di Acquaviva ha rilasciato il Nulla Osta per la posta dei cavi elettrici il 13 maggio del 2021. Prima di tale data e senza i permessi necessari E-Distribuzione non avrebbe potuto realizzare alcun tipo di opera.
Nello stesso giorno dell'ottenimento del nulla osta, la società del gruppo Enel, ha presentato, nel rispetto della normativa vigente, la Dichiarazione di Inizio Lavori presso la città metropolitana di Bari, che ha effettuato la presa d’atto il il 26 maggio 2021. Il giorno successivo E-Distribuzione ha appaltato i lavori ed, essendo la piazza cantiere comunale, è stato effettuato un sopralluogo congiunto con la ditta incaricata, la direzione lavori e gli uffici tecnici del Comune il 4 giugno 2021. E-Distribuzione e la ditta incaricata per i lavori sono ora in attesa di ricevere dal Comune l’autorizzazione ad accedere al cantiere.
A tal proposito, nel tardo pomeriggio di ieri, la direzione lavori incaricata dal Comune ha fatto richiesta della documentazione alla ditta incaricata da E-Distribuzione al fine di rilasciare l’autorizzazione. Già questa mattina, mercoledì 9 giugno, tutti i documenti richiesti sono stati inviati. Il 10 giugno, sulla base delle autorizzazioni ad ora ottenute, cominceranno i lavori sul manto stradale con circa 20 metri di scavo in area esterna al cantiere. Una volta conclusi, il resto dei lavori potrà proseguire solo una volta ottenute le autorizzazioni ad accedere al cantiere da parte della direzione lavori comunale.
Durante tutto il periodo, E-Distribuzione è sempre stata in contatto con gli uffici comunali preposti al fine di fornire e ottenere costanti aggiornamenti sulla pratica».
«Alla fine gli operai sono arrivati. Ringrazio anticipatamente l'Enel e le ditte che vorranno procedere celermente e spero che i cittadini non debbano subire più disagi per questi lavori che ci mettono troppo tempo per cominciare.
Una riflessione però sull'eccesso di burocrazia però va fatta: se si deve semplificare, come spesso sentiamo dire, che lo si faccia subito e seriamente», ha commentato il sindaco dopo la protesta.