Al Giovanni Paolo II

Cuffie ipotermiche per la chemioterapia: la donazione all'oncologico di Bari

Redazione online

Si tratta di 5 set. Le cuffie, limitando la perdita dei capelli, riducono così l'impatto psicologico delle terapie, accompagnando i pazienti ad una diversa accettazione delle cure

BARI - Un piccolo, grande aiuto per i pazienti sottoposti a chemioterapia. Sono le cuffie ipotermiche, 5 set in tutto, donate all'istituto tumori 'Giovanni Paolo II' di Bari dalla start-up Sestre srl, azienda che produce integratori nutraceutici, i cui  principi attivi sono estratti da prodotti della dieta mediterranea. Le cuffie ipotermiche, tramite 'l'effetto freddo', prevengono e riducono la caduta dei capelli, fra i più comuni e odiosi effetti collaterali della chemioterapia. Le cuffie, limitando la perdita dei capelli, riducono così l'impatto psicologico delle terapie, accompagnando i pazienti ad una diversa accettazione delle cure.

Ieri, in mattinata, la cerimonia di consegna a cui hanno partecipato, in rappresentanza della Sestre srl, il direttore scientifico Grazia Maria Simone e il fondatore e Ceo Sabrina Fiorentino. Per l'istituto tumori erano presenti il direttore generale Antonio Delvino, l'oncologo Francesco Giotta, le socie dell'associazione di pazienti oncologiche Ui Together, e tutto il personale degli ambulatori di chemioterapia dell'unità ospedaliera complessa di oncologia medica diretta da Vito Lorusso. Non è la prima dotazione ricevuta dall'Istituto Tumori dalla Sestre srl che, nelle settimane più dure dell'emergenza Covid-19, ha donato 250 mascherine all'istituto oncologico e, tramite una campagna di crowfounding lanciata sui propri canali social, ha raccolto fondi da privati per l'acquisto di altri 250 pezzi, raddoppiando così la dotazione di dispositivi di protezione individuale donati.

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