Arte o ironia?
Torre a Mare, anche il Nettuno indossa la mascherina: un artista o un ubriaco?
Non possiamo sapere se la mascherina comparsa sulla Statua del pescatore, in piazzetta Mar del Plata a Torre a Mare, rimarrà a lungo sulla bocca e sul naso di Nettuno o se dimenticata (tutti lo sperano!) l’emergenza Covid-19, anche questo simbolo finirà nell’oblìo
BARI - A Glasgow il cono spartitraffico sistemato sulla statua bronzea del duca di Wellington è ormai un’icona del popolo scozzese. Comparve una mattina sulla testa del duca a cavallo, probabile esito di quelle sbronze leggendarie che solo i britannici sanno prendersi. La polizia lo toglieva ogni giorno, l’irrverente cono bianco e rosso, e quello ricompariva l’indomani. Fin quando è stato lasciato lì, uno dei simboli della città, sicuramente tra i monumenti più fotografati al mondo.
Non possiamo sapere se la mascherina comparsa sulla Statua del pescatore, in piazzetta Mar del Plata a Torre a Mare, rimarrà a lungo sulla bocca e sul naso di Nettuno o se dimenticata (tutti lo sperano!) l’emergenza Covid-19, anche questo simbolo finirà nell’oblìo. Nè è chiaro se a mettere Nettuno in assetto anti contagio sia stato un interprete della land art o un ubriaco, come Glasgow insegna.