Tour del Gusto
La cipolla rossa di Acquaviva prepara la festa
La contraffazione e qualche furto non arrestano la raccolta della “Cipolla Rossa di Acquaviva”, attività in corso proprio in questi giorni, nell’anno cruciale in cui si festeggia il ventunesimo compleanno del Presidio Slow Food
La contraffazione e qualche furto non arrestano la raccolta della “Cipolla Rossa di Acquaviva”, attività in corso proprio in questi giorni, nell’anno cruciale in cui si festeggia il ventunesimo compleanno del Presidio Slow Food. Le condizioni climatiche sono idonee, fa sapere Vito Abrusci, presidente dell’associazione de “La Vera Cipolla Rossa di Acquaviva”: «Lo stelo si è prosciugato e la cipolla sarà presto pronta per raggiungere la tavola dei buongustai di questo meraviglioso bulbo, tanto da essere attenzionato sia dalla contraffazione che dai furti. La cipolla si è ben sviluppata, sia per colore che per peso e forma (tradizionalmente appiattita), poiché il terreno che le ha ospitate è rimasto soffice, grazie alle cicliche zappettate e alle sufficienti piogge».
Per il compleanno del presidio saranno coinvolte tutte le attività di ristorazione di Acquaviva delle Fonti, “così come già accaduto nell’anno passato – ha raccontato Abrusci - in una giornata in cui tutti proporranno ai clienti ricette della Dieta Mediterranea che avranno protagonista proprio la cipolla rossa”. Anche le attività di altri comparti daranno il loro contributo alla giornata, allestendo le vetrine in modo creativo con il bulbo della cipolla, simbolo identitario della città. “A questo proposito, ringraziamo la Confcommercio per l’adesione all’iniziativa e per la sensibilizzazione di tutti gli imprenditori commerciali”, ha aggiunto il presidente. In questo periodo, inoltre, saranno organizzate escursioni di gusto in campo, “per toccare con mano le diverse fasi della raccolta e, se richiesto, per vivere una degustazione verace della cipolla in un piatto forte della tradizione”. Fra questi, l’insalata di cipolla cruda con pomodorini, sedano, barattiere, olio Evo e sale. Insomma, dai primissimi giorni di luglio, ad Acquaviva sarà festa grande per la vera cipolla rossa.
Diversi i progetti in atto per la tutela del prodotto, come “Biodiverso”, uno straordinario percorso che nell’arco di un decennio ha recuperato, tutelato e studiato numerose varietà locali di specie ortive, portando la regione Puglia all’avanguardia nella difesa e nella valorizzazione della biodiversità agricola.