Calcio Euro 2024
Presentazione Italia-Malta a Bari, il ct Marcolini: «Gli azzurri sapranno reagire al duro colpo»
Un tuffo nel passato per il commissario tecnico maltese, tornato al San Nicola dopo aver giocato con il club biancorosso. Dopo la conferenza, l'allenamento sul terreno di gioco
BARI - Partita speciale per l’italiano Michele Marcolini, ct di Malta, in quel San Nicola che l’ha visto esordire e affermarsi in serie A, da calciatore. "Ci presentiamo a questa partita con qualche assenza importante, contro una squadra straordinariamente forte - dice l’ex centrocampista riferendosi agli azzurri di Spalletti -. Ma sono il tipo di allenatore abituato a contare su chi è presente. Ci piacerebbe concludere il girone conquistando almeno un punto ma bisogna anche capire contro chi si gioca. In tutte le partite abbiamo cercato di rendere la vita difficile agli avversari: tutte le sconfitte sono state onorevoli. Stiamo accumulando esperienze importanti per il nostro grande obiettivo dell’anno prossimo: centrare la promozione in Nations League".
Inevitabile un passaggio sulla delicatissima vigilia degli avversari e sul ritorno a casa di Tonali e Zaniolo: "All’interno del gruppo deve essere stato un colpo duro da digerire ma queste sono le situazioni in cui l’italiano tira fuori il meglio di sé. Queste notizie non avranno sicuramente aiutato la preparazione della partita ma l’Italia darà sicuramente una grande risposta. E poi Spalletti è un allenatore top. L’anno scorso con il Napoli ha fatto qualcosa di incredibile che vorrà sicuramente trasferire in azzurro. La mia squadra è uscita vincente dalle amichevoli con Lussemburgo e Gibilterra. Ci piacerebbe finire il gruppo conquistando almeno un punto, traguardo che per noi sarebbe di grande prestigio».
Una battuta sull'amarcord legato al ritorno a Bari, dove Marcolini, da giocatore, esplose calcisticamente con Eugenio Fascetti. «Bari mi ha aiutato molto dal punto di vista umano e professionale. Domani qui sarà una emozione, una delle più grandi vissute nella carriera. Vedere il San Nicola pieno sarà straordinario. Di quel Bari - ha concluso - ho perso tre amici (scomparsi prematuramente): Mancini, Mazinga e Ingesson. Sono contento di ricordare questi tre ragazzi che hanno difeso al massimo i colori del Bari in giro per l’Italia».
Al termine della conferenza stampa, il ct Marcolini ha guidato l'allenamento della sua nazionale maltese sul terreno di gioco del San Nicola.