Gli interventi per la realizzazione del Bus Rapid Transit si ampliano nel quartiere Japigia. Da ieri i lavori che riguardano il mezzo elettrico finanziato con 160 milioni di fondi Pnrr e destinato a rivoluzionare il trasporto pubblico cittadino sono in atto anche sul ponte Padre Pio.
Nel dettaglio, per la realizzazione della «linea verde» (uno dei quattro percorsi che collegheranno la città), è stato previsto il restringimento temporaneo della carreggiata in via Omodeo, in entrambe le direzioni di marcia per la realizzazione del primo tratto della viabilità di progetto, funzionale all’adeguamento infrastrutturale. Disposta, inoltre, l’istituzione del divieto di transito su entrambe le carreggiate del ponte nella fascia oraria notturna, dalle ore 23.30 alle ore 5.30, fino al completamento dell’intervento, previsto indicativamente per il 23 dicembre, con possibilità di conclusione anticipata. Al fine di ridurre al minimo i disagi per l’utenza, saranno garantiti l’ultimo transito serale e il primo transito mattutino dei bus Amtab.
I lavori sul ponte Padre Pio si aggiungono, dunque, alle opere già in corso nella stessa zona, in particolare su via Caldarola, dove nelle settimane scorse è stato aperto un altro cantiere. con ulteriori restringimenti di carreggiata, sensi unici alternati e deviazioni del traffico necessari alla posa delle nuove infrastrutture.
L’area, una delle più trafficate del quartiere per la presenza di scuole, attività commerciali e collegamenti con via Magna Grecia, sta vivendo una fase di forte riorganizzazione della circolazione, con rallentamenti soprattutto nelle ore di punta.
La linea verde svolgerà il ruolo di connettore trasversale. Muovendosi prevalentemente lungo la seconda mediana della città, interseca un’area densamente abitata e intercetta alcuni attrattori particolarmente significativi, su tutti il Campus universitario. Uno dei capolinea della linea verde è in via Aquilino, nelle vicinanze dell’edificio della Regione Puglia, condiviso con la linea rossa. L’altro capolinea, invece, è su via di Maratona (in condivisione con la linea blu) dove i lavori sono stati avviati fin da ottobre. L’opera proseguirà con la realizzazione dei tracciati veri e propri: tra febbraio e marzo le opere dovrebbero raggiungere la zona del Municipio 2, dove è attivo il comitato «No Brt» che ancora attende il piano sosta allo studio dell’amministrazione comunale per recuperare i tanti posti auto che saranno sacrificati.
