L'iniziativa
A Bari il primo Albero di Natale Subacqueo: un omaggio al mare di San Nicola e alla memoria di ieri e di oggi
L’installazione, realizzata dai soci del Club Sommozzatori Bari, nasce come dono alla città. Il presidente Francesco Annoscia racconta un legame personale profondo con quel tratto d'acqua, mentre l’assessore Leonetti si è immerso insieme ai sub
Oggi 8 dicembre 2025, alle prime luci del mattino, il mare di Bari ha accolto un evento carico di emozione: l’inaugurazione del primo Albero di Natale Subacqueo della città, un’installazione donata dai soci del Club Sommozzatori Bari e posizionata nelle acque dell’Attracco di San Nicola. Un luogo tutt’altro che casuale, scelto con cura e sentimento, perché rappresenta uno dei simboli più forti dell’identità barese: è da qui che ogni anno San Nicola sbarca durante le celebrazioni patronali, richiamando tradizione, fede e memoria collettiva.
Per il presidente del Club Sommozzatori Bari, Francesco Annoscia, quel tratto di mare non è semplicemente un punto geografico, ma un frammento di vita. Nato in Bari Vecchia negli anni Settanta, racconta di aver imparato a nuotare proprio tra quelle acque, seguendo un percorso comune a tanti baresi dell’epoca: le prime bracciate all’Attracco di San Nicola, i tuffi davanti alla Basilica, i tre massi e il fondale ghiaioso, poi il molo di Sant’Antonio e infine la cosiddetta “laurea da nuotatore”, dalla diga bassa o dalla diga alta, riti di passaggio condivisi da intere generazioni.
Pur essendosi allontanato dalla città nel 1981, Annoscia non ha mai reciso il legame con Bari. I suoi sacramenti nella Cattedrale, il matrimonio celebrato nella Chiesa di San Gregorio, e ora il suo ruolo di presidente del club hanno rafforzato quel filo profondo che lo lega alla sua terra. “È un valore infinito”, racconta, spiegando perché proprio l’Attracco di San Nicola rappresentasse l’unico luogo possibile per il loro Albero di Natale Subacqueo.
Il progetto è stato reso possibile grazie al sostegno del Comune di Bari, in particolare dell’assessore Lorenzo Leonetti, dell’assessore Pietro Petruzzelli e del sindaco Vito Leccese. Un supporto concreto che ha permesso ai soci del Club Sommozzatori – veri motori dell’iniziativa – di trasformare un’idea affettuosa e simbolica in un’opera visibile, viva e immersa nel mare della città.
L’inaugurazione è stata resa ancora più significativa dalla partecipazione diretta dell’assessore Leonetti, che si è immerso insieme ai sub per posizionare l’albero, sottolineando l’impegno delle istituzioni nel valorizzare il legame tra Bari e il suo mare. Un gesto che ha emozionato i presenti e che rafforza il messaggio dell’iniziativa: unire comunità, tradizione e amore per il territorio.
L’Albero di Natale Subacqueo diventa così un simbolo nuovo ma profondamente radicato, un dono alla città e un invito a guardare il mare non solo come paesaggio, ma come luogo dell’anima, custode di storie personali e collettive. Un’opera che parla di appartenenza, di ricordi e di futuro, e che apre ufficialmente le feste natalizie a Bari con un tocco di magia e identità tutta barese.