Sabato 06 Settembre 2025 | 17:49

Aumentano i bambini e gli adolescenti con il diabete: è allarme

 
Nicola Simonetti

Reporter:

Nicola Simonetti

Bari, alla RSSA Villa Giovanna Korian screening gratuiti per il diabete

Ecco come comportarsi con loro a scuola

Venerdì 07 Febbraio 2025, 17:46

“In Italia, oltre 18.000 under 18 anni con diabete di tipo 1 e, l’incidenza sotto i 6 anni è in aumento. Fondamentale che anche compagni di classe, genitori e personale scolastico-, sappiano quali comportamenti adottare, senza pregiudizi o paure. Conoscenza e rispetto dei problemi della persona sono cruciali per garantire una vita scolastica serena e senza ostacoli. L’autocontrollo della glicemia è alla base della terapia e i bambini con diabete – dice la dr Francesca Franco (Clinica Pediatrica Ospedale, Udine) – imparano presto a controllare la glicemia e a riconoscere quali siano i valori normali e non. In Italia, oltre il 98% dei pazienti pediatrici dispone di sensori glicemici e, grazie ai microinfusori di insulina e ai sensori, la gestione della malattia è molto meno invasiva rispetto al passato. Il diabete può fare paura se non lo si conosce, ma ci sono consigli pratici che si possono dare tramite le famiglie per aiutare a creare un ambiente inclusivo e di supporto,. Conoscere il diabete vuol dire anche conoscerne segni e sintomi d’esordio”.

I CONSIGLI per genitori, insegnanti e ragazzi: "È fondamentale insegnare ai bambini non solo cosa fare o non fare in presenza di un compagno con diabete. Capire che la vita con il diabete richiede rispetto per la privacy e per le esigenze mediche del compagno permette di evitare situazioni spiacevoli ed a creare un ambiente scolastico più inclusivo e sicuro. Fondamentale, quindi, fare formazione ed educazione sul diabete a tutto il personale scolastico, spiegare al ragazzo con diabete a capire che il suo corpo ha difficoltà a controllare i livelli di zucchero nel sangue (glucosio) perché non riesce a produrre insulina. Gli alti livelli di zucchero nel sangue arrivano ai reni e passano nelle urine. È per questo motivo che all’esordio del diabete i bambini urinano più frequentemente e di conseguenza bevono di più, perdono peso e sono molto stanchi; importante riconoscere presto questi sintomi che scompaiono con la somministrazione di insulina tramite piccole punture e con alimentazione sana (se questi bimbi/ragazzi mangiano carboidrati, devono assumere adeguata dose di insulina). Il soggetto deve saper riconoscere i segnali di ipoglicemia: tremori, pallore, sudorazione, confusione o stanchezza. Per correggere l’ipoglicemia, ingerire subito zuccheri semplici come zucchero, caramelle o succo di frutta. Si insegni ai bimbi/ragazzi che Il diabete non deve esser un limite né una fragilità. Il compagno con diabete deve poter partecipare a tutte le attività di gruppi, giochi, gite e progetti scolastici. Avere domande o dubbi, significa confrontarsi con il compagno con diabete in modo educato e rispettoso e interessarsi a lui/ lei, capire che strumenti usa, come controlla la glicemia. L’evoluzione tecnologica di dispositivi sempre più piccoli e intelligenti è valido supporto per la migliore gestione del diabete, specie per i più piccoli. Capacità dei sensori di misurare in continuo la glicemia e la precisione dei microinfusori di insulina, hanno reso queste tecnologie fondamentali per migliorare la qualità di vita dei minori con diabete. “Seppur la patologia sembri complessa e far paura, la sua gestione è basata su regole semplici e sicure anche in contesto scolastico, se vi è collaborazione tra le parti e se le semplici indicazioni fornite sono eseguite consapevolmente e senza paura. L’uso dei sensori per il monitoraggio in continuo della glicemia – conclude la dr Franco - sono sempre più performanti e dotati di allarmi e l’uso dei microinfusori permettono adeguamenti terapeutici preventivi e riduzione degli squilibri ipo e iperglicemici. ll diabete spaventa se non lo si conosce; è nostro compito spiegare e implementare le conoscenze necessarie per gestirlo serenamente, per il bene di tutti i nostri ragazzi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nicola Simonetti

Una mela al giorno

Biografia:

Vivere in salute: suggerimenti, risposte, piccoli accorgimenti per gestire la propria giornata, l’umore, l’alimentazione, il ricorso a farmaci, come affrontare al meglio gli impegni di lavoro, di responsabilità, il riposo ed il diporto, l’attività fisica. Inoltre, una finestra aperta sulla ricerca, sulle novità che la medicina ci offre ora e ci riserva e promette per il prossimo futuro.

Nicola Simonetti

Calendario dei post

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)