Lunedì 08 Settembre 2025 | 07:00

Nuova terapia del cancro del retto: evita l'impotenza sessuale a 2 pazienti su 3

 
Nicola Simonetti

Reporter:

Nicola Simonetti

sanità

Il rischio papilloma virus scongiurato dalla vaccinazione

Venerdì 14 Giugno 2024, 16:14

17:52

Chirurgia del tumore del retto? Basta con il rischio di sesso-out ed altre complicanze chirurgiche (comunque oggettivamente incolpevoli). Due pazienti su 3 possono evitarlo, grazie alla sostituzione dell’intervento (quasi necessariamente sesso-punitivo) con un trattamento di radioterapia associato a chemioterapia, che preserva organo e funzione, è stato presentata al Congresso Europeo di Radioterapia Oncologica di Glasgow. “I risultati dello studio sono importanti per il mondo scientifico e di più per i pazienti, con indiscussi vantaggi – dice Marco Krengli, prof. ordinario radioterapia, università Padova - su salute e qualità di vita (approfondimenti al congresso di Milano; pres. Barbara Jereczek, univ. Milano).

Il ruolo curativo della radioterapia nelle principali patologie oncologiche, utilizzando le migliori strategie terapeutiche e tecnologie all’avanguardia, vuol dire che, dopo l'uso combinato di radiazioni e farmaci chemioterapici per distruggere le cellule tumorali, non c’è bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico demolitivo e suoi rischi (“sindrome da resezione anteriore bassa”, funzione intestinale disordinata, che spesso comporta incontinenza fecale, stipsi, danno dei nervi contribuenti a funzione sessuale). Donde gestione clinica personalizzata e mirata di questo cancro, terzo, per frequenza, negli uomini e secondo nelle donne, con crescita di oltre 50mila casi l’anno” (prof Maria A. Gambacorta, università cattolica, Roma). L'asportazione di tumori del retto può interessare i nervi che controllano gran parte della funzione sessuale, comportando problemi di erezione e di orgasmo.

L’ultimo tratto intestinale è infatti situato in una zona ristretta dello scavo pelvico, in ristretto contatto con i plessi nervosi di vescica, prostata, vescichette seminali, pene, vagina. Si stima che il 20- 60% dei pazienti sottoposti a trattamenti di questo tipo vada incontro a disfunzione sessuale non sempre dovuta al bisturi (incolpevole) ma addebitabile a fatti psicologici (alterata percezione della propria immagine corporea).

“Un danno ai nervi che controllano l’erezione o la potenza sessuale non è infrequente dopo chirurgia per cancro del retto, vista l’adiacenza tra le strutture che vanno mantenute e la porzione di retto che deve essere asportata. Una tecnica di conservazione dei nervi (Nerve Sparing Tecnique) permette di ridurre i rischi” (Istituto nazionale Tumori, Milano). Tra i fattori di rischio di questo cancro, l’infezione da Papillomavirus che viene annullata da vaccinazione. Rispetto agli uomini, le donne sono più a rischio di sviluppare questo tumore (circa il doppio). La vaccinazione è offerta gratis a ragazzi/e ad 11 anni compiuti ed a 25: in altre età a prezzo calmierato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nicola Simonetti

Una mela al giorno

Biografia:

Vivere in salute: suggerimenti, risposte, piccoli accorgimenti per gestire la propria giornata, l’umore, l’alimentazione, il ricorso a farmaci, come affrontare al meglio gli impegni di lavoro, di responsabilità, il riposo ed il diporto, l’attività fisica. Inoltre, una finestra aperta sulla ricerca, sulle novità che la medicina ci offre ora e ci riserva e promette per il prossimo futuro.

Nicola Simonetti

Calendario dei post

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)