“Stanno gonfiando un materassino” è la prima cosa che ti viene in mente guardando il cortometraggio dei due protagonisti dell’amore libero su una spiaggia di ciottoli in quel di Trani. Ha fatto il giro del web la sequenza di pochi secondi candidata ad essere uno dei leitmotiv dell’estate 2023: due sconosciuti, forse turisti, forse no, che presi da un impeto di passione, festeggiano a dovere l’arrivo del caldo e della nuova stagione. Centinaia di commenti nel profilo del sindaco della città di Trani Amedeo Bottaro, che coglie la palla al balzo ricordando di aver promesso in campagna elettorale più spiagge fruibili e più luoghi di incontro, ma non si aspettava tali incontri. “Chiu pilu pi tutti” era lo slogan di Cetto Laqualunque (alias Antonio Albanese), deve averlo preso alla lettera.
Il web naturalmente indignato, non per il voyeur che riprende due persone che fanno l’amore ma per lo spettacolo indecoroso in pubblico. In una sfida a chi viola la privacy di chi, non sappiamo se gli attori protagonisti del corto siano italiani o stranieri, l’importante è che non siano neri, islamici, o dello stesso sesso, altrimenti sarebbe atterrato in Puglia qualche big della politica con gli stivali ancora sporchi di fango. C’è chi dice meglio fare l’amore che fare la guerra, chi ricorda l’articolo 527 c.p. sugli atti osceni in luogo pubblico. Nessuno che pensa alla logistica: sdraiarsi sulle spiagge di ciottoli senza materassini o scarpe gommate è già impresa da fachiri, figurarsi girare una scena hard in spiaggia fra gli sguardi interessati degli astanti e in equilibrio precario con il coccige poggiato su pietre di forma e peso diversi; i soddisfatti protagonisti potrebbero avere un passato tra le fila del “Cirque du Soleil”.
Cosa si possa fare o non fare in pubblico è materia per i giudici nei tribunali e non del web. “Che schifo!”, “Arrestateli a sti maledetti”, “Io dico sempre che i cani sono migliori degli esseri umani” sono i commenti dai social. A proposito di animali, una curiosità: secondo alcuni studiosi la società dei bonobo, una razza di scimpanzè, è improntata sulla pacifica convivenza, sull’altruismo, gentilezza e sensibilità grazie al tanto sesso ricreativo. Rimpinguiamo lo share di tronisti e veline, mettiamo like a star e starlette da milioni di follower con tanto corpo e poca mente a nudo, spediamo meme di fiamme e cuori a possibili partner virtuali in cerca di relazioni, ma ci scandalizziamo per chi fa ancora l’amore dal vivo. I due protagonisti del video hanno sbagliato, si, ma una società con più bonobo e meno di questo web non sarebbe male. Buona estate, dunque! Ed è appena iniziata.
