malasanità
Bari, morì per un'infezione
post intervento: 5 imputati
Chiesto il rinvio a giudizio di 5 medici neurochirurghi del Policlinico: l'infezione scoperta mesi dopo l'operazione. Vittima una77enne
19 Settembre 2016

Il pm del Tribunale di Bari, Fabio Buquicchio, ha chiesto il rinvio a giudizio di cinque medici neurochirurghi del Policlinico di Bari accusati di omicidio colposo per non aver diagnosticato in tempo un’infezione post-operatoria che avrebbe causato la morte di una 77enne barese. Gli imputati ebbero in cura la donna dall’intervento chirurgico al decesso, avvenuto un anno dopo.
L’anziana, ricoverata nel novembre 2012 per un intervento di artrodesi, cioè di fusione degli elementi ossei delle articolazioni della parte inferiore della schiena, fu dimessa dopo due settimane, ma dopo quasi nove mesi le sue condizioni non migliorarono. La donna fu costretta ad un altro ricovero per i continui stati febbrili e dolorosi. Fu ricoverata dal 10 agosto al 7 novembre 2013, data del decesso, e solo durante questa degenza le venne diagnosticata una infezione del sito chirurgico. Nonostante questo, i medici - secondo il pm - non le avrebbero prescritto per tempo accertamenti che avrebbero consentito di individuare subito la cura più adatta. Le avrebbero così somministrato antibiotici quando ormai era troppo tardi per salvarle la vita.
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